Il successo della sperimentazione nella sorveglianza marittima notturna arrivato con la collaborazione di CISCO (Technology Partner), ENAC ed ENAV
Si è svolta il 18 luglio 2017, a Piombino, la sperimentazione BVLOS A-FISC (Aerial Fish-farm Integrity and Security Control). Il progetto, condotto dalle startup italiane ADPM Drones e Sky4APPS, contribuisce alla campagna di sperimentazione delle operazioni effettuate con droni fino a 150 metri di altezza ed ha il fine di monitorare da remoto l’integrità degli allevamenti ittici.
La pionieristica sperimentazione, prima del suo genere in Italia e non solo, è stata possibile grazie alla grande esperienza dei partner e alla peculiarità delle soluzioni di controllo, volo e trasmissione dati messe in campo da ADPM Drones, Sky4APPS e CISCO.
Ciò ha permesso di effettuare molteplici voli in BVLOS (Beyond Visual Line of Sight) sia diurni sia – per la prima volta in Italia – notturni, raggiungendo elevatissimi standard di efficacia delle operazioni, condotte sempre con ampi margini di sicurezza.
Tutti i voli sono stati svolti con “Ready 2”, prodotto ad ala fissa di ADPM Drones equipaggiato con tre sistemi video:
due camere full HD e una telecamera termica/radiometrica ad alta risoluzione, trasmettitore per il comando radio e telemetrico a 868 Mhz con potenza variabile automatica, ridondato da un ulteriore sistema di controllo su Ground Station connesso attraverso VPN Cisco su trasporto 4G.
Il mezzo, particolarmente leggero e semplice da usare, è equipaggiato con una sofisticata tecnologia anti-stallo e una innovativa soluzione end-to-end – sviluppata da Sky4APPS – per trasmettere il video in tempo reale all’interno della piattaforma di Collaboration Cisco (WebEx, Spark).
Il tutto è protetto, insieme al flusso dati per il controllo del drone, da VPN (Virtual Private Network) Cisco. In particolare, il progetto A-FISC (Aerial Fish-farm Integrity and Security Control) ha utilizzato molteplici tecnologie Cisco (ad esempio SIM Machine-to-Machine, abilitate dalla tecnologia Cisco Jasper) installate sul drone e in Cloud, permettendo un volo sicuro e fornendo un servizio di valore per il committente.
In collaborazione con ENAC ed ENAV sono state prima realizzate e poi seguite delle check-list da seguire prima, durante e dopo il volo.
La particolare configurazione adottata, l’altissimo livello tecnologico e la collaborazione di grandi partner ha permesso di:
- migliorare la normale situational awareness del pilota;
- trasmettere in diretta e registrare il video e i parametri delle operazioni effettuate;
- condividere le operazioni con gli operatori/utenti anche attraverso piattaforme mobili basate sulle soluzioni di Collaboration Cisco;
- garantire la sicurezza, tramite cifratura, sia dei dati catturati dal drone (video, foto), sia del flusso dati di controllo del drone.
Dato il successo dello stesso, grande attenzione è stata riservata al progetto da istituzioni e potenziali partner industriali, dato che le operazioni BVLOS (“Beyond Visual Line of Sight”) rappresentano al contempo una grandissima opportunità e una grandissima sfida sotto molti fronti.